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RETORBIDO – Il Comitato per il No alla Pirolisi a Retorbido ha cambiato idea e ha deciso di non fare più la manifestazione di piazza indetta per domenica. Al suo posto è stata indetta un’assemblea pubblica al teatro Barnabiti (alle ore 16). Il Comitato prima di protestare ancora vuole aspettare di vedere come  si comporteranno i politici al voto in Regione. Un voto in calendario per il 15 novembre che certerà sulla nuova Legge in tema di tutela dei archi che contiene l’emendamento (comma 4bis) che blocca l’impianto di trattamento rifiuti (gomme auto esauste) di Retorbido.

Ecco il comunicato in cui si annulla la manifestazione del 13.

Non è facile prendere decisioni importanti e quando a prenderle sono i cittadini già scottati da una serie di delusioni, le cose si fanno ancora più difficili. Ma noi dobbiamo agire spingendo il legislatore a fare buone leggi e a vigilare affinché vengano rispettate, l’alternativa è mandare a casa il legislatore chiedendone forzatamente le dimissioni. Quindi, di fronte a un bivio, meglio provare a costruire o provare a distruggere?… Lo vedremo dai fatti, perciò si è deciso di rimettere i politici sul palcoscenico per farli agire nell’interesse degli elettori. Se ciò non fosse…

Ecco con quale spirito ieri sera il direttivo del Comitato ha deciso con difficoltà di Stoppare la manifestazione di piazza, trasformandola in una pubblica conferenza informativa che si terrà sempre il 13 novembre alle ore 16 presso il Teatro dei barnabiti sito in via Garibaldi 158 a Voghera.

La maggioranza ha deciso per la “ragionevolezza forzata”, ossia di attendere l’esito del Consiglio che – secondo quanto la Giunta ha annunciato – è chiamato a votare la Proposta di legge 308 in materia di gestione e tutela delle aree regionali protette. Qualora la si approvasse, grazie ad un articolo, il valore della RER e quindi del corridoio ecologico dello Staffora, sarà accresciuto tanto da impedire la costruzione di impianti inquinanti in quella zona di Retorbido. Ciò detto in modo spicciolo. Ci riserviamo analisi, approfondimenti e organizzazione di attività di vigilanza proprio domenica prossima in teatro. I CITTADINI SONO INVITATI.

Anticipiamo un’osservazione: resta incomprensibile il fatto che siano trascorsi due anni per trovare una soluzione che entra nel merito ambientale, appoggiandosi ad una normativa “di sostegno”, senza agire sulla qualità dell’impiantistica… Resta una forte curiosità: capire esattamente che cosa sia successo all’origine per dare così forte credito a IET… Ma forse altre opportunità per soddisfare le curiosità arriveranno.

Torneremo ad essere spettatori della buona gestione pubblica? Speriamo… La credibilità della politica sta nella sua capacità di agire per il bene comune, impedendo ogni deriva antidemocratica e sempre nel rispetto della risorsa più importante per la società: la comunità civile.
Noi siamo il valore senza il quale non regge alcun sistema collettivo e se vogliamo vivere insieme lo dobbiamo fare per costruire mercati sani che, innanzitutto, soddisfino bisogni primari.
Tutto il resto è secondario. E se ciò che è secondario per qualcuno diventa primario significa che c’è qualcosa che non funziona e noi siamo autorizzati a correggere le distorsioni e a preservarci da ogni minaccia. Siamo perciò autorizzati a rimanere incazzati fino a che tutto non avrà un lieto fine.