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VOGHERA – Sono quasi le 15 di venerdì e l’annoiata atmosfera di piazza Duomo viene scossa da una frase gridata e ripetuta, due… forse tre volte: “Mi ha picchiata!” “Mi ha picchiata!”. La voce, fra l’angosciato e il rabbioso, arriva con l’eco da vicolo Magnanino, lo stretto budello che unisce la piazza principale della città a via Bidone

Chi in quel momento si trova in zona, primo fra tutti un gruppo di studenti, accorre e trova accasciata a terra una giovane donna. La signora, di 34 anni, di origini straniere, è in stato di forte agitazione e dice, anzi grida, d’essere stata aggredita, riferendo anche di essere stata picchiata nei pressi della stazione. I giovani accorsi in suo aiuto cercano di sollevarla, ma lei non si regge in piedi e si lascia cadere sul lastricato. Chi in quel frangete assiste alla terribile scena vede che la donna ha gli occhi gonfi e rossi, come se effettivamente avesse preso delle botte.

Nella concitazione dei momenti parte la chiamata al 118, che convoglia in via Bidone un’ambulanza della Croce Rossa. Poco dopo la donna viene fatta salire a bordo e portata al pronto soccorso (dove le riscontreranno contusioni al voto e qualche ematoma alle braccia).

Insieme alla Cri, in piazza Duomo arrivano anche le forze dell’ordine, che avviano i primi accertamenti per capire cosa sia accaduto e chi sia il possibile responsabile dell’aggressione. Intanto la gente della zona parla e commenta. Fra chi dice che “delle aggressioni alle donne non se ne può davvero più” e chi si lamenta che “oramai certe cose succedono anche in pieno giorno”, spunta il racconto di chi avrebbe visto la medesima donna, ieri sera in via Emilia, litigare animatamente con un uomo.

Se così fosse (ma è da verificare), tale aspetto unito alla reazione “mirata” della donna (“Mi ha picchiata…”), farebbe escludere una rapina e ipotizzare l’attacco di una persona conosciuta dalla vittima. Saranno le indagini a dare maggiori risposte sull’accaduto.