VOGHERA 30/09/2016: Licenziamenti Cameron. Pieno sostegno alla lotta da parte di Rifondazione comunista
VOGHERA – Il partito della Rifondazione Comunista dà il proprio pieno sostegno alla lotta dei lavoratori della Cameron di Voghera contro i 160 licenziamenti annunciati oramai due settimane fa.
Ecco cosa scrive la Federazione di Pavia,
“I lavoratori della Cameron di Voghera, colpiti dalla decisione padronale di chiedere 160 “esuberi” su 600 dipendenti, hanno dato vita ad importanti iniziative di lotta che hanno ottenuto una adesione generale, non solo da parte degli interessati, ma anche di gran parte dell’opinione pubblica vogherese e della provincia di Pavia.
Iniziative di lotta che continueranno fino ad una soluzione positiva della vicenda. Dal canto nostro facciamo notare che la parola “esuberi” vuole dire licenziamenti e che, al di là dei freddi numeri, si tratta di persone in carne ed ossa che si troveranno in grave difficoltà a provvedere alle loro famiglie. Respingiamo quindi l’esprimersi “asettico” rispetto a queste questioni. Esprimiamo il nostro pieno appoggio alla lotta intrapresa dai lavoratori per salvaguardare il posto di lavoro.
La Cameron-Schumberger è una multinazionale che ha moltissimi punti produttivi sparsi in molti paesi, le sanzioni contro la Russia come si diceva l’anno scorso oppure la domanda di mercato come accampato in questi giorni appaiono pretesti per ridimensionare gravemente la fabbrica di Voghera.
Non siamo, ovviamente, d’accordo con sanzioni che riportano il mondo nella “guerra fredda”, oltre a provocare danni evidenti alla nostra economia, ma la Cameron ha il dovere di presentare un piano industriale adeguato e credibile affinché non sia ridotto il personale.
Questo a norma della Costituzione Repubblicana che garantisce il lavoro. Da gran tempo, purtroppo, l’Italia e in particolare la provincia di Pavia sono sottoposte a un grave processo di deindustrializzazione, in quanto in generale il padronato ha preferito investire i profitti d’impresa nella speculazione finanziaria piuttosto che nelle attività produttive.
Occorre una svolta nelle politiche industriali a livello nazionale.
Per quanto riguarda la nostra Provincia occorre che, al di là di giuste e doverose dichiarazioni di solidarietà, gli enti locali, la Provincia e la Regione appoggino concretamente dei piani di rinascita del nostro territorio non esitando ad aprire, assieme alle forze sindacali e sociali interessate, una vera e propria vertenza territoriale nei confronti del padronato e del Governo.
La lotta dei lavoratori della Cameron di Voghera deve diventare un punto di resistenza importante per salvare i posti di lavoro, per impedire nuove dismissioni, per una ripresa di Voghera, dell’Oltrepò e della provincia di Pavia”, conclude il partito della Rifondazione Comunista di Pavia.
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