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VOGHERA – Due incidenti stradali distanti pochi muniti (2) l’uno dall’altro con coinvolte altrettante bici. E’ accaduto questa mattina in città.

Uno è accaduto in piazzale Quarleri, sulle strisce che collegano la rotatoria sulla piazza con via Carlo Alberto. Qui una bici è stata “travolta” da un’auto che da via Carlo Emanuele procedeva in direzione di via Amendola.

Ancora da stabilire la dinamica esatta e le responsabilità, ma la donna in bici, una 40enne italiana che stava recandosi al lavoro, dopo essere stata toccata dall’auto è caduta a terra sbattendo la testa. Fortunatamente la botta non è stata grave e la donna è stata portata a pronto soccorso dalla Croce rossa in codice verde. Sul posto per i rilievi i carabinieri.

Il secondo incidente ha avuto una dinamica assai più insolita.

In via XX Settembre alle ore 12 circa, nei pressi dell’intersezione con via Mentana, una donna che pedalava in bici all’improvviso è rovinata a terra. A provocarne la caduta, si è capito poco dopo, nientemeno che una scala.

Ebbene sì, una normalissima scala a pioli da muratore, che sporgeva dal cassone di un furgone. Il mezzo in quel momento infatti era fermo sul passo carraio di un’abitazione in attesa di entrare nel  cortile.

La donna in bici anche in questo caso non ha subito grosse conseguenze, se non una ferita ad un sopracciglio. Per precauzione la ciclista, una 60enne residente in città, è stata portata al pronto soccorso da un’ambulanza della Croce di San Francesco.

Sul posto per i rilievi la polizia locale, che ora dovrà dipanare la matassa delle responsabilità. Occorrerà cioè vedere quali indicazioni esistono nel codice della strada sulla segnaletica per carichi sporgenti che contemplino  urti/fatti laterali.