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VOGHERA – Da pochi giorni sono attive le 10 telecamere posizionate in altrettanti ingressi della città, in grado (al di là della funzione di videosorveglianza pure) di capire se le auto che transitano sono a posto con la revisione e con l’assicurazione.

Circa il funzionamento del controllo, dopo aver verificato che ci sono ancora delle curiosità e dei dubbi da parte della cittadinanza, di seguito vediamo chi e quando viene multato e soprattutto come funziona l’invio a casa della contestazione.

La prima cosa da dire è che Voghera ha scelto come metodo di lavoro la “contestazione diretta”.

Le multe cioè vengono inviate a casa solo quando, al momento della rilevazione dell’infrazione, è presente nei pressi della telecamera una pattuglia della polizia locale.

Due i casi in cui parte la multa.

Quando i vigili fermano subito il veicolo per contestargli immediatamente l’infrazione (assicurazione o revisione scadute).

Oppure quando i vigili sono in strada, vicino alla telecamera, ma non riescono a fermare il mezzo (presunto) fuori regola, perchè magari sono impegnati in una contestazione diretta.

In quel caso la multa arriva a casa. O meglio, arriva a casa la richiesta di andare al comando vigili (entro 15 giorni) per mostrare la documentazione. Se l’infrazione viene confermata allora parte la sanzione.

Non recarsi al comando vigili per chiarire la propria posizione invece non conviene, perchè così facendo poi la sanzione raddoppia.

Quanto invece alle multe per velocità, da un paio di settimane è attiva la pistola telelaser Tru-Cam. Si tratta di un apparecchio dotato di fotocamera per ridurre al minimo le contestazioni. Il telelaser viene usato nelle vie più trafficate. Al momento le multe elevate in questo modo non sarebbero molte.

A metà settembre il Comune dovrebbe tenere una conferenza stampa per illustrare il progetto.