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MONTESCANO – Al termine di un’approfondita investigazione i carabinieri della Stazione di Stradella hanno deferito in stato di libertà la 49enne A.A., residente a Montescano, per simulazione di reato.

La donna, lo scorso 30 maggio 2016, aveva denunciato d’essere stata scippata della borsetta, contenete tra l’altro 500 euro, da uno sconosciuto mentre percorreva via Chiozzi a Stradella.

La donna inoltre si era recata al pronto soccorso dell’ospedale di Stradella dove aveva denunciato un trauma alla spalla sinistra, e da dove era stata dimessa con la prognosi di 10 giorni.

Nonostante ciò, sin da subito, nel corso delle indagini, i militari hanno rilevato incongruenze e contraddizioni nel racconto fornito dalla 49enne. Sospetti lungamente approfonditi e al termine dei quale, di fronte alle evidenze investigative, A.A. ha ammesso d’aver simulato l’evento delittuoso.

Inquietante la motivazione della macchinazione: la donna ha infatti asserito di aver fatto tutto per attirare l’attenzione dei propri familiari. Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono tese ad accertare eventuali comportamenti ludopatici della donna, che con quel gesto avrebbe cercato di giustificare l’ammanco di denaro con i propri parenti.