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VOGHERA – Piegato ma non spezzato,  si autodefinsice, e si firma, “imprenditore nonostante tutto che non molla”.

Achille Cester, imprenditore appunto, ex assessore al Comune di Voghera, candidato sindaco in Oltrepo orientale e altro ancora, dice la sua su La brexit , i bond (non James) bancari, il razzismo e altro che stanno avvelenando la vita degli italiani.

“Sino a qualche anno fa quando giocava la nazionale di calcio tutte le discussioni al bar sport erano monotematiche, non c era spazio per altre preoccupazioni, si aspettava la chiusura per ferie che già erano chiuse le scuole e le mogli in vacanza.

Purtroppo oggi non è più così in questa estate per fortuna senza Nino e altre parole strane animano i dibattiti della casalinga di Voghera. La brexit , i bond (non james) bancari, il razzismo non più quello bonario verso i cinghiali nostrani.

Parlavo l’altro giorno con un piccolo risparmiatore che orfano dei bot aveva comprato e ristrutturato due piccoli appartamenti per affittarli o venderli e farsi una pensione integrativa. Mal gliene incolse, affittato il primo ad una copia di extracomunitari con un bambino piccolo non riusciva ad incassare nemmeno il primo mese di affitto, la coppia si rivelava una famiglia con molte mogli secondo una tradizione religiosa consolidata; veniva denunciato per furto dall’affittuario di oro gioielli e del contatore del acqua (sì anche del contatore); ingiuriato dai vicini per aver dato ospitalità a inquilini rumorosi e molesti; diffidato dall amministratore condominiale a far rispettare gli spazi comuni e altro ancora!

Non miglior fortuna con il secondo appartamento ristrutturato, dove un sedicente compratore proponeva prima una permuta con il suo vecchio da ristrutturare, poi si installava ipso facto con la scusa di verificare se i suoi vecchi mobili entravano nel nuovo appartamento e si registrava all’Agenzia delle entrate un contratto di affitto a prezzo calmierato (300 euro mese), comprensivo di gas, acqua e luce.

La solerte funzionaria dell’Agenzia felice di aver trovato un vero evasore, non si curava di vedere i precedenti penali di chi stava registrando il contratto, soggetto che solo una settimana prima era stato sorpreso a rubare nell’Ufficio sussidi del suo comune.

Qual è la morale di tutto questo? Nna molto semplice: non investire i tuoi due risparmi faticosamente risparmiati; non alimentare il circuito perverso delle costruzioni e dell’ immobiliare; vivi anche tu di sussidi che prima o poi 80euro toccano anche a te!

Se vogliamo tornare alla crisi delle banche, chissà perché oltre il 50 per cento dei famosi crediti in sofferenza che peggio di una bomba stanno devastando i listini ed i risparmi, sono legati al mondo delle costruzioni e all’immobiliare! Immobiliare anche lui ormai in caduta libera da quando la casa è stata confusa con il bancomat dello stato e dei comuni!
È tutto ciò senza ragione, visto che lo stato di conservazione di gran parte degli edifici è deplorevole e non sono i burosaurici sgravi fiscali sulle ristrutturazioni ma una semplificazione delle regole e una tutela della libera iniziativa imprenditoriale e della proprietà privata parole desuete che negli anni 60 hanno fatto dell’Italia una potenza industriale, a creare lavoro e ricchezza per tutti!
Achille CESTER imprenditore nonostante tutto che non molla