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VOGHERA PAVIA VIGEVANO 07/06/2016: Festa per i 202 anni dei Carabinieri. Ieri premiati i militari che si sono distinti. Ci sono anche due vogheresi

Giugno 07
10:37 2016

VOGHERA PAVIA VIGEVANOIeri mattina al Comando di Pavia è stato celebrato il 202° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri.

Nel corso della cerimonia sono stati premiati per meriti di servizio alcuni militari. Fra essi anche due appartenenti alle Compagnie oltrepadane di Voghera e Stradella.

VOGHERA

Un “Vivo apprezzamento” è andato all’Appuntato Scelto Calogero Candela e al Carabiniere Scelto Daniele Gandolfo, perchè, recita la motivazione “Addetti a Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, nel corso di servizio di controllo del territorio richiamati dalle grida dei passanti, evidenziando grande prontezza operativa e coraggiosa determinazione, non esitavano ad affrontare due malviventi che poco prima all’uscita della stazione ferroviaria avevano aggredito e percosso una giovane donna rapinandola della borsetta contenente danaro contante ed effetti personali”. L’intervento dei militari che si era concluso con l’arresto dei malfattori ed il recupero dell’intera refurtiva è avvenuto il 29 gennaio 2016 a Voghera.

STRADELLA

“Vivo apprezzamento” anche per l’Appuntato Scelto Antonio Astorino e al Carabiniere Scelto Vincenzo Cozzolino. Al primo perchè, come recita la motivazione, “Addetto a Stazione distaccata, libero dal servizio, disarmato ed in abiti civili, in due distinte occasioni, dopo aver assistito al tentativo di furto in atto in altrettante abitazioni, con coraggiosa determinazione e lodevole spirito di iniziativa, da solo, non esitava a fronteggiare in ciascuna circostanza 3 malviventi che vistisi scoperti tentavano invano la fuga. Dopo averli raggiunti e bloccati riusciva ad arrestare, in entrambe le occasioni, i responsabili dei tentati furti”. I fatti si erano svolti a Stradella il 18 novembre e il 16 dicembre 2015.

Il secondo perchè, “Addetto a Stazione distaccata, in più occasioni, anche libero dal servizio e in abiti borghesi, manifestava disponibilità e non comune fiuto investigativo partecipando in prima persona a rischiose attività d’indagine e a pericolosi servizi fornendo determinante contributo per l’arresto di 2 persone e il deferimento in stato di libertà di altre 4, responsabili di spaccio di stupefacente nonché gravi reati contro il patrimonio perpetrati in Chignolo Po e Pieve Porto Morone

nel marzo 2015 e aprile 2016”.

IL COMANDANTE PROVICIALE

Durante la cerimonia il comandante provinciale con Fabio Cairo, dopo i saluti, i ringraziamenti e il

“commosso e riverente pensiero ai colleghi non più tra noi“, ha sottolineato “un significativo calo dei reati, in continuità con lo scorso anno” ricordando però che “sono stati soprattutto i c.d. reati predatori, in particolare i furti in abitazione, a incidere più negativamente sulla sicurezza percepita” (“Infatti, nonostante il calo del -10,38% dei reati consumati la domanda di sicurezza continua a permanere elevata”, ha detto Cairo).

Da queste osservazioni sono scaturiti gli obiettivi principali dell’attività istituzionale: “il rafforzamento del controllo del territorio, anche attraverso l’affermazione del modello di “polizia della comunità”.

Allo scopo di rispondere “alla legittima richiesta di maggior sicurezza dei cittadini”, il comandante ha spiegato come l’Arma abbia “costantemente operato ricercando una sempre più spinta cooperazione con tutte le Amministrazioni e quegli enti pubblici e privati che con le Forze di Polizia condividono progetti e responsabilità nel settore della sicurezza”.

L’esempio citato è quello “dei servizi preventivi, al servizio di “porta a porta” condotto dai Comandanti delle Stazioni in favore delle persone più anziane per metterle in guardia da truffatori”.

Quanto ai numeri, il colonnello ha citato i 316 soggetti arrestati e le 3661 denunce in stato di libertà.

Sulle operazioni fatte, Cairo ha rammentato l’arresto dei componenti di una banda che in Provincia di Pavia e in quelle di Bergamo, Brescia e Cremona aveva portato a termine diverse truffe ad anziani, spacciandosi per falsi appartenenti alle Forze di Polizia.

OLTREPO E STRADELLA

Mentre per lo stradellino e nell’Oltrepò pavese sono stati evidenziati gli arresti degli autori di numerosissime rapine ad istituti di credito grazie ad una certosina e minuziosa attività investigativa che non ha tralasciato di approfondire alcun dettaglio. Si è così scoperto che alcuni pregiudicati siciliani operavano periodiche sortite in quei territori approfittando del supporto logistico fornito in zona da alcuni basisti.

Infine il colonnello, in procinto di trasferirsi, ha salutato i militari che ha comandato. “Porterò con me il vostro ricordo, i vostri sguardi pronti ad incrociare senza timore o esitazione quelli del più pericoloso dei delinquenti, il vostro coraggio di fronte alla più difficile delle situazioni, la vostra fermezza nel pretendere il rispetto della Legge, la vostra serena capacità di sopportazione nelle condizioni più critiche, la vostra determinazione di fronte alle ingiustizie, il vostro eloquente silenzio nei momenti più rischiosi di questa nostra nobile missione, la vostra lealtà. Grazie per tutto questo, mi mancherete.”

 

 

PAVIA E VIGEVANO

A seguire i premi ai militari di Pavia e Vigevamo

Encomio Semplice del Comando Interregionale Carabinieri “Pastrengo”

concesso a:

Maresciallo Capo Flavio Devecchi

Brigadiere Francesco Cavalli

Appuntato Scelto Guglielmo Giannone

“Addetto a norm di compagnia distaccata, evidenziando qualificata professionalità, elevato senso del dovere e spiccato acume investigativo, forniva determinante contributo a complessa e prolungata attività d’indagine che consentiva di disarticolare gruppi criminali internazionali dediti al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ed al traffico di droga. l’operazione si concludeva assicurando alla giustizia 73 sodali, deferendone in stato di libertà altri 27, nonché sequestrando quasi un chilogrammo di sostanze stupefacenti e beni immobili del valore complessivo di circa due milioni di euro. i risultati conseguiti riscuotevano unanimi ed indiscussi consensi nell’opinione pubblica esaltando ulteriormente il prestigio dell’istituzione”.

 

Encomio Semplice del Comando Interregionale Carabinieri “Pastrengo”

concesso a

Appuntato Scelto Alberto Melis

Appuntato Francesco Candeloro

“Addetto a stazione distaccata, evidenziando qualificata professionalità, elevato senso del dovere e spiccato acume investigativo, forniva determinante contributo a complessa e prolungata attività d’indagine che consentiva di disarticolare gruppi criminali internazionali dediti al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ed al traffico di droga. l’operazione si concludeva assicurando alla giustizia 73 sodali, deferendone in stato di libertà altri 27, nonché sequestrando quasi un chilogrammo di sostanze stupefacenti e beni immobili del valore complessivo di circa due milioni di euro. i risultati conseguiti riscuotevano unanimi ed indiscussi consensi nell’opinione pubblica esaltando ulteriormente il prestigio dell’istituzione”.

Vigevano

 

 

Vivo apprezzamento per l’Appuntato Maurizio Orfano ed il Carabiniere Scelto Benito La Porta.

– Appuntato Maurizio Orfano.

Addetto a Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, con ferma determinazione, coraggio e alto senso del dovere, durante un’operazione antidroga non esitava ad affrontare uno spacciatore in fuga armato di coltello e, dopo una violenta colluttazione, malgrado ferito, riusciva a disarmare e a trarre in arresto il malvivente. Ricevute le prime cure riprendeva immediatamente il servizio contribuendo alla localizzazione e all’arresto del complice datosi nel frattempo alla fuga e risultato gravato da un ordine di esecuzione per la carcerazione dovendo espiare una condanna di 1 anno, 8 mesi e 5 giorni di reclusione. Nel corso del servizio è stata recuperata e sequestrata sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina.

 

– Carabiniere Scelto Benito La Porta.

Addetto a Stazione distaccata, nel corso di un servizio coordinato di Compagnia finalizzato al contrasto dei reati predatori, intercettata l’autovettura in fuga di un malvivente che poco prima, armato di una siringa intrisa di sangue, aveva perpetrato una rapina ai danni di un supermercato, dopo prolungato inseguimento riusciva a bloccarla traendo in arresto il malfattore. Le successive indagini hanno consentito di accertare che l’arrestato si era reso responsabile di altre 5 rapine commesse con lo stesso modus operandi in danno di altrettanti supermercati della zona.

Vigevano

 

 

Vivo apprezzamento per il Maresciallo Capo Davide Fadenti ed il Maresciallo Ordinario Federica Bonuzzi.

Marescialli addetti a Nucleo Investigativo di Reparto Operativo di Comando Provinciale, con elevata professionalità, senso del dovere e spirito di sacrificio, fornivano determinante apporto alle attività investigative partecipando in prima persona ai più rischiosi servizi che hanno portato al fermo di 3 pericolosi pregiudicati facenti parti di un agguerrito gruppo criminale dedito al compimento di furti e rapine in abitazione perpetrate anche con violenza sulle persone. L’attività si concludeva con il recupero di € 9.000 in contanti, di oggetti preziosi per un valore di oltre € 70.000 e con il sequestro di un’autovettura con sirene e distintivi contraffatti normalmente in uso alle Forze dell’Ordine. Pavia (PV), 22 ottobre 2015

 

Vivo apprezzamento per il Vice Brigadiere Antonio D’Oria e l’Appuntato Ivan Bertero.

– Vice Brigadiere Antonio D’Oria

Addetto a Stazione distaccata, nel corso di un servizio antidroga organizzato con altri militari del reparto, dopo aver individuato due sospetti, celati tra la vegetazione di una roggia, ed essersi qualificato, veniva fatto segno, unitamente ad altro militare, a colpi d’arma da fuoco. Con estrema reattività, poco prima dell’esplosione, avvedutosi dell’arma imbracciata dallo sconosciuto e, dopo aver intimato al collega di abbassarsi, si gettava per terra riuscendo ad evitare d’essere colpito dai due proiettili esplosi dai malviventi da breve distanza. Rialzatosi con grande lucidità, senza replicare al fuoco, si avventava contro uno dei delinquenti che stava ricaricando l’arma, riuscendo a bloccarlo e trarlo in arresto unitamente al complice, fermato dal collega pure intervenuto immediatamente. I due arrestati venivano trovati in possesso di alcune dosi di cocaina ed hashish, oltre all’arma nonché a denaro contante ed un bilancino di precisione. Vidigulfo(PV) 3 maggio 2016

– Appuntato Ivan Bertero

Addetto a Stazione distaccata, ricevuta la segnalazione telefonica di un probabile tentativo di suicidio posto in essere da due coniugi, avvertita la gravità del fatto, senza alcuna esitazione, richiedeva l’ausilio di altro militare presente in caserma e si precipitava sul luogo segnalato ove, unitamente al collega, pur avendo percepito un fortissimo odore di gas, faceva ingresso nell’abitazione e giunto in cucina chiudeva tutti i rubinetti lasciati aperti. Messa in sicurezza l’abitazione soccorreva i malcapitati semicoscienti che, affidati alle cure dei sanitari giunti successivamente sul posto, riuscivano a salvarli grazie al tempestivo intervento. Albuzzano(PV) 2 settembre 2015

 

Vivo compiacimento per il Luogotenente Maurizio Pappalardo.

Luogotenente in possesso di eccezionali qualità umane e professionali ha disimpegnato con pregevolissimo acume intellettuale, assolute capacità e raro spirito di servizio il peculiare incarico di Comandante di Nucleo Informativo di Comando Provinciale. La rarissima sensibilità istituzionale, l’acuta capacità di analisi, la spiccata professionalità e l’incisività con cui ha esaminato, affrontato e risolto le diverse problematiche, gli hanno consentito di porsi quale valido ed insostituibile collaboratore riscuotendo unanimi e convinte attestazioni di stima per l’eccezionale qualità del lavoro svolto. Pavia, maggio 2015 – maggio 2016

 

 

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