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VOGHERA – Il programma della cerimonia per il 164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, questa mattina in questura a Pavia, ha visto la consegna delle benemerenze agli agenti che si sono distinti nel corso delle operazioni fatte negli ultimi anni.

Fra i premiati ci sono anche 15 agenti in forza al commissariato di Voghera (che son distinti in 5 diversi interventi)

I poliziotti che hanno ricevuto una “lode” sono:

Mauro  Zampiero (vice questore aggiunto, dirigente del commissariato iriense); il sostituto commissario Piero Puleo; l’ispettore capo Massimo Astorino; il sovrintendente capo Germano Palmisano; il sovrintendente capo Arcangelo Raso;  il sovrintendente, oggi Polfer, Maurizio Famulari; l’assistente capo Simone D’Agostino; l’assistente capo Emanuele Leccardi; l’assistente capo Trioli Vanessa; l’assistente capo Gianfranco Longa; l’assistente Salvatore Fiorenza; l’agente scelto Claudio Chiaretti; l’agente scelto Francesco Rattacaso; l’agente Giuseppe Santa Maria; e il sovrintendente in pensione Armando Magli.

Come detto, le “ricompense” si riferiscono a 4 diverse operazioni.

La prima ha riguardato l’arresto nel gennaio del 2014, in flagranza, di due uomini per furto di cavi in rame dai tralicci della media tensione. L’arresto (fatto rarissimo per la difficoltà in sé dell’operazione) avvenne nelle campagne fra Voghera e Pontecurone dopo un lunga indagine svolta anche con strumenti tecnologicamente avanzati, come i traccianti Gps.

La seconda ha riguardato un delicatissimo caso di sequestro di persona (ma anche di rapina e detenzione di sostanze stupefacenti) avvenuto nel dicembre 2012. Gli agenti del commissariato in poche ore riuscirono a rintracciare due spacciatori che alla stazione di Voghera avevano rapito la fidanzata di un tossicodipendente loro cliente per indurlo a pagare un debito. La donna fu caricata su un camper dove fu minacciata, picchiata e infine abbandonata seminuda in un campo nel momento in cui i malviventi capirono che la polizia li stava braccando.

Le altre 3 operazioni che son valse gli encomi agli agenti vogheresi sono state:

un arresto e due denunce per circonvenzione di incapace (una donna con due complici aveva raggirato un pensionato);

il salvataggio di un uomo che aveva voleva suicidarsi (si trattava di un uomo che in piena notte era salito su una gru alta 30 metri: il vice questore Zampiero salì con un cestello dei pompieri a quell’altezza e convinse l’uomo a scendere);

e l’arresto da parte di un agente libero dal servizio, di una donna resasi responsabile di una rapina ai danni di un supermercato.