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VOGHERA –Domani, Domenica 8 maggio, alle ore 11,15, all’inizio della Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Vescovo Volta e da tutti i sacerdoti di Voghera, in Duomo si svolgerà il rito della Sacra Spina. Un Vigile del Fuoco salirà una lunga scala verso il catino absidale della Chiesa per prelevare l’antichissimo reliquiario che contiene, secondo la tradizione, una delle spine della corona di Cristo. Poi la consegna all’Ordine di Malta e quindi al Vescovo. La “spina” giunse a Voghera nel Medioevo per volontà di Gian Galeazzo Visconti. Poi la tradizione del rito continuò sotto i Savoia. Il 17 maggio del 1775, il Re Vittorio Amedeo III, assieme ai familiari che diventeranno successivamente i Re Carlo Emanuele IV e Vittorio Emanuele I, raggiunse Voghera per poterla contemplare. Entrato nell’oblio a metà Novecento, l’antico rito è tornato nel 2011. Un’occasione importante per poter venerare una reliquia ed anche per ammirare un antichissimo ostensorio con base a quattro lobi. All’interno di ognuno, a smalto, è dipinta una diversa immagine: l’Ecce Homo, Madonna con Bambino, un Imperatore con aureola (ancora oggi non ne conosciamo il nome) e San Giovanni Evangelista (patrono dell’Ordine di Malta). Su questa base si estende uno stelo a sezione ottagonale sul quale poggia una capsula in cristallo. Al suo interno, in ginocchio, un angelo in oro tiene in mano la Sacra Spina, come se si trattasse di una lancia.