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PAVIA – La 68enne F.B, residente in Oltrepo pavese, ieri è stata arresta dai Carabinieri della Compagnia di Savona con l’accusa di tentato omicidio. La donna è finita in manette perché ha sparato, all’interno di un’auto, 2 colpi di pistola in presenza  di un uomo, P.G. di 59 anni, musicista, con il quale aveva una relazione (l’uomo era già impegnato con una donna più anziana).

Il gesto, stando alle ricostruzioni, sarebbe maturato per motivi passionali. La 68enne si sarebbe fatta l’idea che il musicista la frequentasse solo per quel denaro che spesso lei gli avrebbe dato.

Sabato sera al culmine di un litigo in auto, in un bosco sulle alture savonesi, la donna dalle parole sarebbe passata ai fatti. Ha estratto una pistola calibro 38, regolarmente detenuta ma per la quale non aveva il porto d’armi (se non per recarsi al poligono di tiro), e all’interno dell’abitacolo ha esploso 2 colpi. Entrambi i proiettili sono andati a vuoto, dando così la possibilità al 59enne di disarmare la donna e di gettare l’arma fuori dal finestrino.

Dopo la “lite”, la coppia, in auto, si è diretta a Savona, dove però l’uomo ha preso la strada della caserma dei carabinieri dove ha denunciato tutto.

Appresa la storia e fatte le prime verifiche (e recuperata l’arma) i militari hanno preceduto all’arresto per tentato omicidio. La donna dopo la convalida dell’arresto e l’interrogatorio da parte del magistrato è stata posta agli arresti domiciliari.

Nei giorni successivi la difesa dell’oltrepadana ha spiegato che l’esplosione dei colpi era solo dimostrativa: per spaventare l’uomo. A supporto della tesi della non volontà di uccidere, la grande esperienza della 68enne nel maneggiare le armi.

(foto Savonanews)