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VOGHERA – Pochi giorni fa in altro articolo dicevamo delle strade diventate una “giungla”: per i tanti incidenti che vi succedono ma anche per le azioni poco oneste (come viaggiare con mezzi non assicurati)  o decisamente criminali (scappare dopo un incidente) che vi accadono.

Un ennesimo esempio di questa giungla sembra emergere in questi giorni.

Si tratta della vicenda raccontata da un automobilista colto a viaggiare, da 2 anni, senza revisione per colpa di un presunto raggiro. L’uomo infatti era certo che tutto fosse in regola, per questo è caduto dalle nuvole quando la polizia locale di Voghera, a seguito di un controllo in strada (l’altro giorno in via Lomellina), gli ha detto che il mezzo sostanzialmente non era revisionato.

L’automobilista ha subito eccepito d’avere tutta la documentazione utile a provare il contrario. Ma gli agenti hanno spento ogni speranza rivelandogli che la certificazione in suo possesso era falsa.

Una doccia gelata a cui il guidatore ha risposto spiegando ai vigili che il compito di fare quella revisione era stato (sarebbe stato) affidato ad un conoscente, il quale, visto l’esito, l’avrebbe gabbato.

Nonostante la giustificazione portata l’automobilista non ha potuto evitare, e la sanzione, e la denuncia per falso. Spetterà ora a lui, denunciando l’”amico”, dimostrare che la storia del raggiro è vera, facendo così emergere le reali responsabilità su quella revisione non fatta.

Nel frattempo le strade della provincia di Pavia restano pericolose. Questa mattina alle 70.40 un incidente si è verificato a Cassolnovo. Ieri invece gli incidenti sono stati 8 con 7 feriti e 15 coinvolti.