VOGHERA 24/03/2016: Ancora guai per il Cavo Lagozzo. (FOTO VIDEO) Dopo gli odori e gli straripamenti ora è arrivato il cedimento di una sponda (rifatta appena 2 anni fa)
VOGHERA – Non c’è pace per il Cavo Lagozzo. Il corso d’acqua ricavato dalla deviazione dello Staffora e divenuto la fogna della città, torna al centro dell’attenzione. Ci torna per il cedimento di un notevole tratto di sponda lungo strada del Postiglione, nel tratto che lambisce il depuratore cittadino. Un cedimento che ha costretto il settore Lavori Pubblici del Comune a chiudere la strada, provocando disagi ai residenti, agli agricoltori della zona e ai mezzi diretti al depuratore.
Il cedimento ha interessato l’opera di sistemazione fatta a fine 2013 dalla Regione. Il Pirellone, competente per il tratto, aveva livellato la sponda accanto alla strada, poi vi aveva posato sopra delle lastre di pietra liscia, “incollandole” fra di loro con del cemento. Ebbene quelle lastre sono scivolate verso il basso invadendo il letto del corso d’acqua e facendo cedere il manto stradale.
Per evitare ulteriori danni il Comune ha chiuso la strada.
Nel frattempo ha segnalato il fatto alla Regione, che lunedì è venuta in città, ha verificato l’accaduto, ed ha detto che darà una risposta.
Il Lagozzo quindi ancora senza pace. Dopo gli “odori” che hanno costretto alla tombinatura (quasi completata nel tratto cittadino); e dopo le esondazioni (sembra in parte risolte rifacendo un ponticello lungo via del Postiglione); adesso arriva la grana della sponda ceduta.
Ora non resta che aspettare la risposta della Regione per sapere se in calce all’annosa storia del Cavo Lagozzo si può finalmente scrivere la parola fine, lieto fine.
video: https://twitter.com/vogheranews/status/712667873190219776
Commenti