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VOGHERA – Torna il progetto dei lavori socialmente utili per gli studenti che hanno ricevuto una nota disciplinare. A rinnovarlo (e ampliarlo) l’Istituto di istruzione superiore Maserati di Voghera, che nella giornata di domani firmerà per l’ennesima volta la convenzione tra lo stesso Istituto e: la Caritas, l’Opera Pia Casa del Pane Asilo Notturno Zanaboni e il Comune di Voghera.

Oggetto dell’accordo sarà ancora una volta lo svolgimento di attività di volontariato per gli studenti destinatari di provvedimenti disciplinari: una sorta di “pena alternativa” alla classica sospensione.

Con questo progetto lo studente che ha tenuto comportamenti non adeguati o combinato guai, non sta a casa ma, negli orari di scuola, e sempre se la famiglia acconsente, viene impiegato in opere di volontariato (che vanno dall’assistenza agli indigenti alla pulizia dei muri cittadini, ma non solo).

Fra i curatori del progetto ancora una volta Moreno Baggini, non più però in veste di assessore ai Servizi Sociali ma come vice direttore della Caritas cittadina.

Come detto in apertura, l’inedita e bella iniziativa del Maserati non solo sarà rinnovata ma verrà ampliata. L’intenzione degli ideatori è quella di coinvolgere, oltre alla Caritas e la Casa del Pane, anche altre onlus presenti in città.

In questo modo infatti sarà possibile sfruttare ma soprattutto e valorizzare al massimo le capacità dei ragazzi coinvolti nel progetto. In base alle attitudini del singolo infatti la Caritas, dopo un colloquio personalizzato, potrà destinare l’alunno che deve “scontare la pena” verso determinate associazioni e non altre.

“Sarebbe bello – commenta Baggini -, visto che sta funzionando, poter coinvolgere altre scuole nel progetto pilota lanciato dal Maserati”.