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BRESSANA – Non solo si rinnova ma raddoppia l’autovelox di Bressana Bottarone lungo la Sp35.

Il Comune oltrepadano nei mesi scorsi aveva infatti lanciato un gara per individuare la ditta fornitrice del nuovo strumento. Nello stesso tempo aveva anche deciso di raddoppiare le postazioni.

Ora la procedura di rinnovo del Velox sta entrando nella fase operativa con il posizionamento e poi l’attivazione.

Una delle due postazioni andrà a sostituire quella che attualmente sorge all’incrocio con via IV Novembre, e che intercetta le infrazioni commesse dalle auto che procedono in direzione di Casteggio.

Una seconda, quella nuova, sorgerà (‘sta sorgendo’ perchè i lavori sono già a buon punto) ad un chilometro di distanza, in direzione Casteggio, nei pressi della via Marabelli. Tale telecamera invece servirà per punire le infrazioni commesse da chi guida verso Pavia.

Il Comune fa sapere di aver scelto quel punto per rallentare il velocissimo traffico in arrivo da Casteggio prima del grande curvone, su cui sono già accaduti alcuni incidenti mortali.

In quel punto, così come all’intersezione con via IV Novembre, la velocità da rispettare sarà di 70km all’ora. Quanto alla segnaletica, il nuovo autovelox, come già accade per quello già attivo, è annunciato da grandi pannelli blu con scritta bianca, di cui uno dotato di lampeggianti.

Di fatto quel che andrà in scena da metà novembre (queste le tempistiche annunciate) è un ritorno al passato, quando di velox in quella zona erano due, soltanto che entrambi sorgevano sull’incrocio con via IV Novembre.

Passando al punto di vista tecnico, l’apparecchiatura installata a Bressana è del tipo Tex Speed (identica a quella attiva a Belgioioso) che immortala le auto “dal retro” e che è capace, fra l’altro, di oscurare automaticamente il parabrezza dell’auto che procede in senso opposto a quella multata, così da salvaguardare la privacy.

Mentre dal punto di vista amministrativo, il Comune ha optato per il noleggio, valido per 30 mesi.

Infine… dal punto di vista nostro, giornalistico, detto che un Velox in quel punto per motivi di sicurezza ci può stare, da osservatori notiamo due cose:

Uno, la velocità da rispettare è un po’ troppo bassa: il limite è di 70 lìkm/h ma andrebbero meglio gli 80 (questo però non dipende dal Comune bensì dalla Provincia) per evitare multe da distrazione dovute al superamento del limite di pochissimi chilometri all’ora.

Due, la scelta di mettere il palo del Velox che registra le infrazioni di chi procede verso Pavia a fianco della corsia in direzione Casteggio potrebbe indurre in errore gli automobilisti.

Ipotesi quest’ultima che si rafforza dopo aver visto che il cartello del limite di velocità dei “70” (foto a lato) è stato messo sull’apposito palo ma “a favore” di chi procede verso Casteggio e non invece di chi va verso Pavia ed è interessato dal controllo.