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VOGHERA – Voghera ha ospitato ancora una volta una bella giornata di sport e solidarietà. Così come è stato in diverse occasioni quest’anno, il connubio organizzativo tra l’Atletica Pavese e l’Associazione senegalese Dimbalente ha funzionato alla perfezione, proponendo un evento sportivo senza precedenti a Voghera. Sabato 17 Ottobre, infatti, aderendo con entusiasmo ad una iniziativa della UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Nazionale, è stato proposto un torneo di Calcio a Tre nella Gabbia, intitolato “Liberi di Giocare”, riservato ai Profughi e Rifugiati presenti sul territorio, ma aperto anche a chiunque altro volesse prendervi parte.

Le partite sono state giocate all’interno di una struttura costruita appositamente per l’evento, un campetto chiuso da reti e legno dove i giocatori si sfidano senza portieri ed autoregolandosi nella correttezza del gioco. Voghera è stata volutamente scelta dalla UISP di Forlì, in questo caso referente par la UISP nazionale, in risposta a quanto successo a Mortara in merito alla questione profughi, a cui è stato vietato l’uso dei campi comunali per giocare un campionato.

E proprio loro, il Freedom Team mortarese, sono stati gli ospiti d’onore della giornata, che si sono giocati la vittoria insieme ad altre 13 formazioni composte da rifugiati ospiti delle strutture alberghiere dello Zenit, del Rallye e dell’Albergo dei Tigli di Salice Terme, insieme a due compagini di Dimbalente (che in senegalese significa Solidarietà. Al termine delle 15 partite previste, con eliminazione diretta e finale, l’hanno spuntata gli ospiti dell’Hotel Rallye, che si sono imposti ai rigori sugli ospiti dello Zenith.

Quindi, vi è stata la canonica premiazione finale, con tanto di festeggiamenti per conquista della coppa messa in palio dall’UISP Territoriale di Pavia. Ma la vera vittoria è stata di tutti, perché tutti possono essere LIBERI DI GIOCARE, anche chiusi in una Gabbia.