VogheraNewsPavia

RETORBIDO 25/09/2015: Il Comitato per il No torna sull’incenerimento. “I SYNGAS della pirolisi verranno bruciati nel Comune”

Settembre 25
16:27 2015

RETORBIDO – Il Comitato per il No torna sulla questione dell’incenerimento. Ecco ciò che sostiene.

“Vorremmo chiarire una volta per tutte che purtroppo la pirolisi è soltanto la prima fase di un processo che prevede il successivo incenerimento della maggior parte dei prodotti ottenuti dal trattamento pirolitico.

Ad esempio i SYNGAS ottenuti dalla pirolisi (circa 20 tonnellate al giorno) verranno bruciati direttamente a Retorbido producendo sicuramente emissioni che, seppur asseritamente sotto i livelli normativi, sono cumulativamente pericolose per l’ambiente e la salute delle persone che abitano nella zona”.

“Per questo motivo – prosegue il Comitato – l’impianto in discussione è un inceneritore come del resto prescrive anche la normativa in vigore sull’incenerimento che comprende in questa definizione tutti i “processi di trattamento termico, quali ad esempio la pirolisi, la massificazione ed il processo al plasma, a condizione che le sostanze risultanti dal trattamento siano successivamente incenerite” (art. 2, comma 1 D.Lgs 133/05)”.

Il Comitato parla anche delle diossine.

“Anche le precisazioni che riguardano la “improbabile” presenza di diossine nelle emissioni derivate dalla combustione del SYNGAS è priva di fondamento. Le diossine si formano in piccole quantità in ogni processo di combustione di sostanze organiche che contengono carbonio, ossigeno e idrogeno. In presenza di cloro si possono formare anche diossine polialogenate che sono pericolosi inquinanti organici persistenti capaci di resistere per decenni ai processi di degradazione e di accumularsi nelle catene alimentari producendo gravi danni alla salute, anche se presenti solo in tracce. La cosa più grave è che alcune diossine sono potenti distruttori endocrini con drammatici effetti sullo sviluppo dei nuovi nati. Purtroppo gli pneumatici contengono cloro in diversi composti organici, come ad esempio nel neoprene, in percentuale in peso variabile dallo 0,07% fino ad un valore massimo di 0,2% a seconda del tipo di pneumatico”.

Per il Comitato poi “La vera innovazione è nel riciclaggio a freddo e non negli inceneritori”.

“Un tipo di impianto come quello in discussione a Retorbido non avrebbe dovuto nemmeno essere preso in considerazione sulla base del buonsenso e delle nuove modifiche apportate alla legge sull’incenerimento che stabilisce “le misure e le procedure atte a prevenire oppure, qualora non sia possibile, a ridurre gli effetti negativi delle attività di incenerimento e coincenerimento dei rifiuti, ed in particolare le emissioni delle suddette attività nell’aria, nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee, al fine di conseguire un elevato livello di protezione dell’ambiente e di tutela della salute umana” (art.1 D.Lgs. 152/2006 come modificato dal D.Lgs. 46/2014 art.15 e vigente dal 1.1.2016)”, conclude il Comitato “Rispettiamo e Valorizziamo il Territorio.

 

 

Commenti

Commenti via Facebook

PER UNA CITTA’ PULITA RISPETTA LE REGOLE. USA LA TESSERA!

Fotografia Spazio53 Voghera

IL TUO SERVIZIO CIVILE ALLA CARITAS di VOGHERA

Spazio offerto dalla ditta Immac di Codevilla

NO ALLA VIVISEZIONE

CONTATTI

Altre Notizie in breve… via Twitter


farmacie voghera

GUARDA I NOSTRI VIDEO

Amici

Facebook

playlist messe di pasqua a voghera durante il coronavirus

Settembre 2015
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930  

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Valenza il 3 Marzo

VogheraNews.it partner di RetewebItalia