PAVIA 25/07/2015: Scontro sul web e in politica sulla pubblicità hot su manifestazione patrocinata dal Comune… e tra i due litiganti a godere è sempre il terzo
PAVIA – Nella provincia di Pavia il caldo meteorologico dell’estate evidentemente non basta e serve un po’ di calore… umano, anzi sessuale. Dopo il patrocinio dato dalla Provincia ad una manifestazione a Casteggio sull’artigianato (pubblicizzata con una donna che mostra il bel sedere, VEDI LINK SOTTO), ora arriva la sponsorizzazione “porno” di una manifestazione patrocinata dal Comune di Pavia.
Il caso è scoppiato nei giorni scorsi sul web e riguarda il BubblesFest, kermesse musicale che si tiene dal 23 al 26 luglio nel fossato del castello e che fra l’altro è sponsorizzata dai sexy shop.
La cosa ha scatenato le critiche di alcuni pavesi e acceso una vivace discussione sul fatto se sia opportuno o meno accettare su manifesti pubblici patrocinati dal Comune riferimenti espliciti al sesso e al porno (ed anche se dietro vi sia o meno discriminazione sessuale e/o sfruttamento e7o diffusione di una certa immagine della “donna oggetto”… così come sarebbe capitato nel caso di Casteggio).
La vicenda, come era prevedibile ha avuto anche strascichi politici: con la minoranza di “Pavia con Cattaneo” che si è sollevata; e con il capogruppo della Lega Nord in Senato, il pavese Gian Marco Centinaio, che è sbottato così: “Questa amministrazione ha ormai toccato il fondo. Patrocina eventi senza nemmeno controllarne gli sponsor mentre azzera le risorse ai grandi eventi culturali che hanno fatto di Pavia un centro molto attrattivo per il turismo culturale”.
Alle critiche ha risposto la maggioranza del sindaco Massimo DeDepaoli, secondo cui il Comune non sapeva della sponsorizzazione hot e per la quale in futuro il Comune chiederà più coordinamento con chi organizza eventi pubblici chiedendo il patrocinio all’Amministrazione.
Comunque vada, fra i litiganti a godere è sempre il terzo, se è vera come è vera quella massima che più o meno suona così: parlatene bene parlatene, l’importante è che ne parliate.
SexyShop e BubblesFest dunque, ringraziano!
Se voi volete dire la vostra scriveteci a info@vogheranews.it
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