PAVIA 09/02/2015: Arcigay Pavia. Le ragioni del nostro impegno nelle scuole
PAVIA – Arcigay Pavia risponde al banchetto organizzato Sabato 7 febbraio di Forza Nuova in cui sono state raccolte firme, scrive Arcigay, “a difesa della famiglia e dell’innocenza dell’infanzia”, e “contro la teoria del gender” e “per contrastare gli interventi svolti dalle associazioni LGBT nelle scuole e affinché non si parli di omosessualità ai ragazzi”.
“Sono oramai diversi anni che Arcigay Pavia organizza incontri all’interno delle scuole pavesi, grazie anche a progetti sostenuti sia dall’amministrazione comunale sia da quella provinciale. I progetti sono frutto del lavoro di specialisti nell’ambito dell’educazione e della psicologia, e derivano da anni di esperienza all’interno dell’ambiente scolastico.
L’obiettivo di questi incontri è quello di sensibilizzare i ragazzi circa il tema dell’omosessualità – fornendo le corrette definizioni e contrastando gli stereotipi – e del bullismo tout-court – su come imparare a riconoscerlo e a contrastarlo nel modo corretto.
Si vogliono dunque dare ai ragazzi gli strumenti per poter riflettere ed elaborare una propria opinione, non di certo si vogliono imporre teorie o visioni: la fantomatica “teoria del gender” è difatti una invenzione di quelle stesse associazioni che si battono per contrastarla e nulla ha a che fare con i progetti che Arcigay Pavia porta avanti da anni, progetti il cui scopo è unicamente l’educazione alla differenze e al rispetto dell’altro – in un momento di profonda crisi e urgenza.
La necessità di progetti di questo tipo è evidenziata dalle stesse scuole e dagli stessi insegnanti, che di anno in anno continuano a contattarci e a chiedere il nostro aiuto, e dal numero crescente di casi di omofobia”, conclude arcigay.
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