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VOGHERA – “Nella giornata di ieri, da un notaio di Pavia, abbiamo sottoscritto gli atti che hanno consentito al Comune di ottenere il 99% della proprietà dei palchi del Teatro Sociale”. L’annuncio del sindaco di Voghera è arrivato questa mattina durante il tradizionale brindisi di Natale in Municipio. Un annuncio fatto di fronte ad una piccola folla e alla presenza da assessori e consiglieri comunali.

“Questo passo – così ha spiegato l’importanza dell’accaduto Carlo Barbieri – ci consentirà di impostare la procedura per arrivare all’apertura del Teatro”. E ancora, “Abbiamo lavorato 4 anni per questo – ha detto poco dopo il primo cittadino -. Oggi Comune e Asm (l’operazione è stata fatta utilizzando il braccio economico rappresentato dalla municipalizzata di via Pozzoni ndr), con la maggioranza assoluta dei palchi, il Comune potrà muoversi in modo autonomo per realizzare il progetto di ristrutturazione del Teatro già approvato negli anni scorsi”.

Il passaggio effettuato ieri arriva dopo anni di stallo sulle trattative fra parte pubblica e parte privata, ed ha interessato la proprietà degli ultimi 7 palchi del Sociale (su un totale di 62).

Il passaggio ora dovrebbe consentire di accedere ad una fase ancora più delicata: quella del reperimento dei fondi necessari alla ristrutturazione (per riaprilo occorrono circa 5-6 milioni di euro). Il Teatro Sociale di Voghera è chiuso dal 1986 e da allora, a fasi alterne, è al centro di lotte per cercare di riaprirlo ed anche di polemiche. Nell’ultimo c’è, stata anche una mobilitazione di cittadini, che hanno anche aderito ad una petizione per spronare l’Amministrazione a fare qualcosa di concreto. Le firme erano state più di mille.