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VOGHERA – Gianni Schiesaro, fondatore della Fondazione Adolescere, ha lasciato definitivamente l’incarico al vertice dell’ex Centro Sociale, ruolo che ricopriva in qualità di direttore anche dopo il pensionamento,  nel 2012.

Schiesaro, 74 anni, è arrivato alla decisione dopo una lunga e gloriosa carriera all’interno di una istituzione cittadina che si è sempre dedicata con successo dei soggetti più deboli della fascia fino ai 18 anni di età della popolazione.

Ma soprattutto Schiesaro è giunto alla grande decisione dopo aver consolidato la gestione della struttura e aver trovato l’erede giusto. A guidare l’ente con sede in viale Repubblica sarà infatti la sua vice, Silvia Armandola (a sinistra nella foto).

Il saluto alla vita lavorativa come capo di Adolescere è avvenuto con un incontro di gruppo con i dipendenti e i collaboratori. Al saluto anche i consiglieri di amministrazione di Adolescere, dal presidente della Provincia, Vittorio Poma, al sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, al presidente della Comunità montana, Gianfranco Alberti.

Adolescere ha circa 80 dipendenti e si occupa, in collaborazione anche con il tribunale dei minori di Milano, di 300 casi di ragazzi con problemi famigliari e di emarginazione.

Adolescre però è anche: i dei centri per studenti e ragazzi di Pietragavina (“Sette borghi”) e Romagnse (La Penicina); la scuola di musica “Sacerdoti”, l’Ostello della gioventù e la omonima polisportiva.