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VOGHERA – Il cross e la base, il punto di partenza del mezzofondo. Un Paese forte in campestre è forte poi anche su pista, in atletica. La manifestazione piu importante a livello mondiale è il Campionato del Mondo. Una volta si chiamava Cross delle Nazioni, ed era iniziato come una sfida tra ne lazioni della Gran Bretagna (Inghilterra,Galles, Scozia e Irlanda del Nord) e la Francia. Poi venne allargato, e negli anni settanta vedeva sugli scudi anche gli azzurri. Memorabile un edizione a Monza, nel parco. Divenne così campionato mondiale, e arrivarono le nazioni africane. Che lo monopolizzarono, divenne in pratica un campionato tra Kenia e Etiopia. Perdendo interesse e partecipazione. Tanto che oggi molte nazioni vanno solo con squadre giovanili. Parallelamente è cresciuto il campionato europeo. Inventato dalla EAA (la federazione europea) per compensare un po le nazioni penalizzate dal dominio africano nel mondiala. La prima edizione fu nel 1994 ad Alnwick in Inghilterra. Dove il cross europeo si svolse anche nel 1995. Inizialmente non c’era grande interesse, per questo nuovo campionato. Ma la manifestazione è cresciuta, e oggi riscuote un attenzione maggiore. Quest’anno a Tillburg in Olanda si è svolta la 25esima edizione della manifestazione. E anche gli azzurri erano presenti, con una buona squadra. Emersa dai primi cross stagionali. Di certo siamo lontani dal tempo in cui avevamo campioni capaci di emergere nel cross. E di interpretare come merita questa specialità. Un tempo disputata anche alle Olimpiadi, e che meriterebbe ancora spazio nelle maggiori manifestazioni. Nell’edizione di quest’anno, svolta domenica 9 dicembre, due medaglie per gli azzurri. Nadia Battocletti vince la prova femminile under 20. Figlia d’arte (il papa Giuliano venti anni fa vinse con gli azzurri il titolo senior a squadre a Ferrara) è uno dei nostri grandi talenti. A Tillburg ha fatto una gara di grande personalità. Yemanebehan Crippa tra i senior è sesto. Per lui in passato grosse soddisfazioni dalla gara Under 20 vinta nel 2014 e 2015, e due bronzi Under 23 nel 2016 e 2018. Anche lui ha dimostrato grandi doti agonistiche. Terzo posto per la squadra senior maschile grazie anche a Daniele Meucci (undicesimo) e Nekagenet Crippa (ventesimo). Nella gara senior maschile ricordiamo il successo di Andrea Lalli nell’edizione 2012. Il toscano vinse anche altri due titoli, Under 20 nel 2006 e Under 23 nel 2008.