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VOGHERA – Una celebrazione con tanti studenti e cittadini. Così oggi in città di è svolta la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” e si sono ricordati i 100 anni dalla fine della Grande Guerra.

Ala cerimonia l’amministrazione comunale, con il sindaco Carlo Barbieri, il presidente del consiglio comunale Nicola Affronti, gli assessori, tutte le Forze di Polizia e le Associazioni d’Arma.

Con lo spirito delle Parole pronunciate ieri – a Trieste a chiusura delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra – dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella («Tenere viva la memoria dei caduti e delle sofferenze della popolazione civile di allora, come antidoto al rischio di nuove guerre»), questa mattina abbiamo deposto le corone commemorative presso tutti i luoghi della commemorazione dei nostri caduti”, spiega il presidente Affronti

Le corone sono state poste al Monumento ai Caduti di Nassiriya, alle Lapide di P.zza Meardi (Sandro Pertini), della Scuola Elementare Dante Via XX Settembre, del Tempio Sacrario della Cavalleria, della Stazione Ferroviaria; di piazzale Quarleri; delle scuole di Oriolo, Torremenapace e De Amicis, del Cimitero Maggiore; di C.so XXVII Marzo e di Medassino.

Dalle 10 poi c’è stata la seconda parte della manifestazione in Piazza Duomo con l’alzabandiera, l’onore ai Caduti e deposizione corona di alloro alla Lapide ed a seguire la Santa Messa Celebrata da S.e. Mons Martino Canessa Vescovo Emerito della Diocesi di Tortona, accompagnato dai cori ed al termine dalla Preghiera per la Patria Letta dal Capitano della Guardia di Finanza.
Al termine della Santa Messa – insieme alle scuole cittadine – un lungo corteo si è recato a rendere omaggio al Monumento ai Caduti di via Ricotti, dove insieme al nipote del Maggiore Coralli, è stato scoperto il tondo dedicato proprio alla medaglia d’Oro al Valor Militare “Luigi Coralli”.

A seguire sulle note del Piave e dell’inno nazionale è stato reso l’onore ai Caduti con la deposizione delle corone di alloro alle lapidi ivi presenti.

“A distanza di cento anni da quel 4 novembre 1918 in cui aveva termine il 1°conflitto mondiale – commenta il Sincado Barbieri – non abbiamo nulla da celebrare, ma ricordare è nostro dovere.
Insieme agli studenti delle scuole abbiamo reso omaggio ai nostri caduti per il giorno dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate”.

In giornata all’Istituto Calvi è stato anche presentato il libro “Gli eroi della Prima Guerra Mondiale in Oltrepo Pavese”, scritto da Simona Guioli.