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PAVIA – Nel tardo pomeriggio di ieri in Pavia, quartiere Mirabello, la Squadra Mobile di Pavia, dopo alcuni giorni di intensa e ininterrotta attività investigativa, ha rintracciato e sottoposto a fermo il cittadino marocchino El Omari Saleh, 22enne, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Il giovane immigrato è accusato fra l’altro di tentato omicidio e detenzione/porto abusivo di armi.

Nella serata del 7 aprile due agenti della Squadra Volante avevano infatti incrociato un’autovettura Seat Altea, poi risultata rubata, con tre extracomunitari, dalla quale, per coprirsi la fuga, erano partiti alcuni colpi sparati con una pistola. Pistola, dalla matricola abrasa, che fortunatamente si era inceppata e che era stata abbandonata a terra.

Le indagini hanno portato all’identificazione, fra gli occupanti della vettura di El Omari Saleh.

Il fermato, ora associato alla Casa Circondariale di Pavia trovato presso la dimora di un tossicodipendente, secondo gli inquirenti, gestiva un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti (eroina e cocaina), avvalendosi di connazionali, nelle campagne tra Borgarello, Certosa di Pavia, Zeccone e S. Alessio con Vialone.

Nel corso dell’operazione volta alla sua cattura è stato trovato in possesso di 23 gr. di cocaina, di alcuni panetti di hashish (peso complessivo di 180 gr.) e di alcune dosi di marijuana.

Nel domicilio in cui aveva trovato momentaneo rifugio è stata rinvenuta e sequestrata della refurtiva (alcuni notebook, macchina fotografica), presuntivamente frutto di furti in abitazione e/o uffici pubblici.

Per motivi di sicurezza gli uomini che hanno proceduto al fermo dell’uomo hanno posato per una foto con il volto coperto.