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VOGHERA – Nuova iniziativa del Pd di Voghera e dell’Italia del Rispetto rivolta ai genitori degli studenti per la continuazione del servizio di pre-post scuola. Oggi in piazza del Duomo Pier Ezio Ghezzi e Fabio Aquilini hanno distribuito volantini ai cittadini. “La nostra posizione è chiara – spiega Ghezzi -. Il Comune da almeno 15 anni eroga questo servizio sociale e non vi sono ragioni perché non sia mantenuto. La disorganizzazione dello scorso anno, che ha prodotto critiche, va superata. Noi crediamo che con il contributo di tutti gli attori coinvolti si possa e si debba trovare la soluzione. Abbiamo richiesto un “tavolo comune” di lavoro”.

“Il nostro impegno nei confronti delle 250 domande presentate per il servizio di prepost scuola – dice invece Aquilini – è iniziato nell’autunno del 2015 con un impegnativo lavoro durato una settimana insieme al Pd nella raccolta firme per una petizione che si è concluso con quasi 500 firme, raccolte successivamente nella primavera 2016. Con la giunta di centro destra ancora in carica abbiamo di nuovo sensibilizzato il problema distribuendo volantini davanti alle scuole. Ed ora siamo qui a protesta per i tagli del Commissario”. “Alcuni genitori questa mattina mi hanno anche confidato che lavorando in aziende dove non viene permesso lo slittamento degli orari, l’anno scorso si sono trovati a rischio licenziamento… poi fortunatamente il servizio era partito. Per questo dico che il prepost scuola, toccando il mondo sensibile dei bambini e delle famiglie è un servizio storico che deve rimanere”.