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PAVIA – Sembra avere dei risvolti pavesi una delle vicende che nei giorni scorsi ha fatto discutere l’Italia intera. Stiamo parlando delle scelta di un assessore della giunta Pisapia di pitturare (con vernice lavabile per muri) un’auto in sosta vietata. La stramba operazione di tinteggiatura era avvenuta durante la giornata di pulitura e pittura dei muri delle scuole milanesi ad opera di genitori e alunni.

Ebbene, come rilanciato ieri dal Telepavia, l’auto trovata in sosta vietata e punita in quel modo dal politico milanese Maria Carmela Rozza, apparterebbe ad un residente nella provincia di Pavia. In particolare si tratterebbe di un cittadino originario dell’Albania residente a Mortara. Le rivelazione è stata fatta nel corso di una telefonata dell’assessore Rozza a La Zanzara.

Carmela Rozza, oltre ad ammettere di aver sbagliato ad agire d’impulso, alla radio ha però ribadito le buone ragioni della sua indignazione: ed ha spiegato anche che l’automobilista in questione avrebbe parcheggiato l’auto fra il muro di una scuola e gli archi di ferro posti a protezione del marciapiede, e che per farlo avrebbe utilizzato in retromarcia la rampa disabili di cui è dotato lo stesso marciapiede.