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VOGHERA – L’assessore Marina Azzaretti replica alle accuse del Pd sulla raccolta differenziata. La replica è affidata ad un post su facebook, il social sul quale da tempo è scoppiata una guerra di attacchi, risposte e controrepliche anche molto aspre.

“Il comune di Voghera è impegnato, tramite ASM, sul fronte, al fine di raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa regionale (d.g.r.1990 del 20.06.2005 recepito da d.g.r.4544 del 15.12.2015) che sono del 65% entro il 2020. Sono pochi mesi che me ne occupo ma sento forte l’esigenza di arrivare ai risultati – scrive Azzaretti -. A tal fine si sta procedendo con un apposita progettualità che prevede l’ampliamento a step della raccolta differenziata in particolare del cartone e dell’umido. E nuove campagne di forte sensibilizzazione”.
Azzaretti prosegue “Potrà essere corretto il metodo calibrando le azioni. E siccome e di interesse comune sovrapolitico sono ben disponibile a ricevere suggerimenti costruttivi”.

Però richiama anche l’attenzione “sulla necessità primaria di una partecipazione attiva della cittadinanza, che non può essere ottenuta con metodi coercitivi, e vorrei evitare anche metodi sanzionatori.”
Partecipazione che, sottolinea l’assessore “è veramente minima. Per questo oltre a iniziative di sensibilizzazione stiamo valutando sistemi premianti”.
Poi rivolgendosi opposizione, “fa il suo lavoro, ma non mi sembra proprio di dire “stupidaggini”, come mi hanno attaccata in consiglio. Faremo di tutto x raggiungere l’obiettivo come amministrazione e come realtà comunale. Mi auspico con la collaborazione di tutti. Anche chi mi attacca”.
“Se poi – conclude Azzaretti – mi è scappato un termine da gergo popolare come “modo di dire” , che sempre un modo di dire e per indicare qualcosa come anche una strategia, è sempre meno “villano” del precedente”.