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VOGHERA – La mensa della scuola elementare Leonardo da Vinci sarà resa regolamentare con le norme antincendio così che possa accogliere in sicurezza tutti gli alunni che la utilizzano.

Lo hanno reso noto questa mattina il sindaco Carlo Barbieri e l’assessore ai lavori pubblici Marina Azzaretti.

Il provvedimento è stato preso a seguito della protesta di alcuni genitori secondo cui la mensa dell’istituto di via Aspromonte, in base alle normative sugli incendi, non poteva contenere tutti insieme gli alunni, più di 200, come invece veniva fatto, ma solo un numero minore (massimo 95).

Utilizzando una nuova normativa, che va in droga alla legge che regola la materia, e apportando alcune modifiche agli ingressi del refettorio, il Comune renderà “agibile” anche sotto l’aspetto delle norme antincendio la mensa incriminata.

Come spiegato dal dirigente dei lavori pubblici Massimiliano Carrapa, 2 porte saranno modificate nella direzione dell’apertura; mentre una terza porta (che funge da ingresso principale) sarà adibita anche a uscita di sicurezza.

Tanto basterà per far passare la capienza regolamentare della mensa (già strutturalmente dimensionata per accogliere tutti i bambini), da 95 a 240 posti.

In attesa che le modifiche vengano fatte gli alunni continuano ad andare in mensa in modo scaglionato.