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VOGHERA – Incendio Piberplast: il Comune ha revocato l’Ordinanza Sindacale n. 106 del 19.09.2015 con la quale si ponevano condizioni al consumo di prodotti ortofrutticoli (che andavano mangiati solo dopo un “accurato lavaggio associato a strofinazione delle superfici e ove possibile rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura e sbucciatura”).

“Visti gli esiti dei campionamenti dell’aria effettuati dal personale dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente — Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Pavia”.

E “Osservato che dalla relazione finale dell’intervento prot. Arpa_mi 2015.01.33377 del 24 settembre 2015 il responsabile concludeva che l’incendio, grazie alle condizioni climatiche ed al rapido spegnimento, non ha provocato alcun significativo impatto sulla qualità dell’aria, non sussistono le condizioni di pericolo per la salute riferibili all’evento dichiarando il contenuto dell’Ordinanza Sindacale n. 106/2015 revocabile”.

Il Comune ha disposto, “per i motivi citati in premessa”, “la revoca dell’Ordinanza Sindacale n. 106/2015 relativa alle prescrizioni di sicurezza anzidette”.

A fronte di questo cessato allarme va registrata però la posizione di Legambiente, che non si fida delle registrazioni “aeree” dell’Arpa, e chiede quelle sui terreni: che con le piogge successive all’incendio avrebbero potuto ricevere parte degli inquinanti prima presenti nell’aria.

Legambiente chiede quindi un tavolo permanente che per almeno un anno monitori i suoli della parte di città interessata dal rogo della ditta di via Liguria.