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PAVIA – Minuti di autentico terrore quelli vissuti ieri da una famiglia che viaggiava in auto.

La famiglia, che ha immediatamente chiamato la polizia, poco prima infatti era stata minacciata con un coltello, e poi inseguita, da un altro automobilista.

Ricevuta la segnalazione, una volante è accorsa in viale Lodi, direzione viale Campari, dove ha scorto l’auto della richiedente, seguita da vicino dall’auto blu segnalata poco prima al 113.

Immediatamente gli agenti hanno intimato l’alt al conducente della seconda vettura sottoponendolo a perquisizione. Come raccontato dagli altri automobilisti, all’interno dell’auto è stato trovato un coltello a serramanico (che è stato subito sequestrato).

Inoltre, a carico del conducente, un 20enne residente a Pavia, i poliziotti hanno rilevato precedenti specifici per minacce aggravate e porto abusivo di armi, nonché per detenzione di sostanze stupefacenti.

Per l’accaduto il giovane è stato denunciato per porto abusivo d’arma.

Subito dopo, gli agenti pavesi hanno ricontatto la famiglia che li aveva chiamati – e che si era fermata in zona – per sapere con più precisione l’accaduto.

La stessa affermava che mentre transitava sulla strada provinciale 69 (sull’auto c’erano marito, moglie e figlia), giunta ad un incrocio vedeva sopraggiungere l’autovettura guidata dal giovane, il quale, nell’immettersi sulla strada provinciale non gli dava la precedenza.

A quel punto il conducente della prima auto faceva dei segnali con le luci al conducente del veicolo blu, per evitare la collisione. Per tutta risposta il giovane a bordo iniziava a gesticolare e a cercare la lite. Non solo, giunta in una stazione di rifornimento, la famiglia veniva avvicinata dal 20enne, che abbassava il finestrino e la minacciava con il coltello.

A quel punto, padre madre e figlia, viste le minacce, si allontanavano dalla zona, inseguiti dal ragazzo, e chiamavano il 113.